Il cervello vibra a frequenze diverse con un’energia elettrica suddivisa in 5 fasce fondamentali a cui è stato dato il nome di alcune lettere dell’alfabeto greco: gamma, beta, alfa, theta e delta.
Le onde cerebrali sono prodotte da impulsi sincronizzati da masse di neuroni comunicanti fra loro, e sono in relazione con la condizione mentale e l’attività che l’individuo sta svolgendo in diversi momenti.
La loro frequenza è calcolata in cicli al secondo o HERTZ (Hz).
Quando si è in uno stato di forte tensione predominano le onde gamma, con una frequenza molto veloce ed irregolare che va dai 40 fino agli 80 Hz.
Il cervello produce onde gamma anche nei momenti di particolare intensità di concentrazione, nelle fasi di massima performance sia fisica che mentale, e in occasione di esperienze di trascendenza e di illuminazione mistica.
In stato di veglia predominano le onde beta, con una frequenza di pulsazione dai 14 ai 40 Hz. A livello beta la mente è concentrata sugli stimoli che provengono dal mondo esterno, le reazioni sono veloci e così pure le azioni : stiamo parlando, lavorando, analizzando concetti … l’emisfero sinistro è all’opera.
Silva chiama lo stadio beta “livello di coscienza esteriore”.
Quando stiamo per addormentarci, o ci troviamo in uno stato di rilassamento, o durante un sonno leggero, cominciamo a produrre onde cerebrali sempre più lente: sono le onde alfa, che hanno una frequenza regolare e sincronizzata oscillante fra i 7/ 8 e i 14 Hz. Intorno ai 10 Hz si raggiunge un livello alfa stabile: la mente è ancora sveglia, ma si trova in una piacevole condizione di quiete, di calma, di recettività. Il cervello riposa e può quindi utilizzare al meglio le proprie potenzialità, non soltanto di immaginazione, ma anche di intuizione, di apprendimento e di memorizzazione di nuove informazioni.
L’emisfero destro è al lavoro.
Silva definisce lo stadio alfa “livello di coscienza interiore”.
Le onde theta , la cui frequenza oscilla tra i 4 / 5 e gli 8 Hz, vengono prodotte durante la meditazione profonda, nella prima e nella seconda fase Rem, nel sonno ipnotico.
In questo stato crepuscolare i sensi sono concentrati sul mondo interiore, recettivi ai sogni e ai messaggi provenienti dal subconscio.
Il livello theta è una dimensione senza tempo, nella quale possiamo vivere esperienze di grande intensità emotiva.
E’ un livello considerato molto salutare : aumenta la produzione di serotonina e di altri neurotrasmettitori che influenzano positivamente l’umore e restituiscono equilibrio ai nostri ritmi vitali.
Le onde delta , con una frequenza molto bassa tra 0,5 e 4 Hz, accompagnano il sonno profondo, naturale o indotto dall’anestesia.
Qui l’attività cerebrale è ridotta quasi al minimo : siamo entrati nella “zona del silenzio” che appartiene al sonno senza sogni, o anche a particolari stati di trance medianica.
Il livello delta risponde alla mente inconscia, senza più contatto con la realtà fisica.
Il cervello del bambino molto piccolo lavora prevalentemente con le frequenze più lente (theta e delta) ; pare che dai 7 ai 14 anni funzioni specialmente sulla frequenza alfa (immaginativa-emozionale-intuitiva, associata all’ emisfero destro), e in seguito specializzi l’uso della frequenza beta (logico-razionale, associata all’emisfero sinistro).
In età adulta la maggior parte delle persone ha sviluppato prevalentemente l’uso dell’emisfero sinistro, necessariamente legato all’apprendimento basato su processi razionali e ripetitivi , a scapito dell’emisfero destro sede dell’intelligenza intuitiva, quindi più fantasioso, libero e creativo.
Tratto da: “SILVA MIND CONTROL. La magia della dimensione Alfa” di Marisa Paschero, Ed. Mediterranee, Roma, 2022
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