Chi sono
Mi occupo di scrittura, di tracce, di alfabeti, di scarabocchi e di segni ormai da molto tempo, con particolare amore per il linguaggio dei simboli : ne ascolto il richiamo probabilmente da sempre .
Alla Grafologia mi sono avvicinata nel 1986, e le mie iniziali curiosità, insieme ai miei primi approfondimenti, si rivolgevano all’età evolutiva.
Allora facevo l’insegnante di Lettere : l’analisi della grafia dei miei allievi rappresentava per me la possibilità di capire meglio i loro comportamenti, ed era, contemporaneamente, un banco di prova per verificare la validità della straordinaria disciplina che andavo imparando.
Ho iniziato con il metodo classico italiano, per poi approdare alla scuola francese : sistemi diversi, ma complementari … ed affascinanti entrambi.
Ho completato la mia preparazione con una specializzazione in Perizia Giudiziaria e successivamente, visto l’aumento dei disturbi legati all’espressione scritta nella società attuale, con un attento studio delle difficoltà scrittorie ed una specializzazione in Grafoterapia e rieducazione del gesto grafico.
Oggi continuo ad ampliare e ad approfondire, cercando nuovi strumenti da affiancare alla mia disciplina, per sentirla sempre più viva e coinvolgente.
Dalle indicazioni delle grandi teorie psicologiche di Freud, Jung e Adler fino al linguaggio, semplice e antico, dei quattro temperamenti di Ippocrate; dalla Mitologia più remota alle suggestioni che tuttora la evocano attraverso il simbolismo dei Pianeti; dallo studio dei Principi Universali presenti come energie vitali in ciascuno di noi, alla ricerca della loro armonizzazione e del loro equilibrio … il tutto riflesso in quell’universo emozionante, complesso, sempre differente e “unico” che è la nostra scrittura.
L’esperienza mi ha insegnato ad utilizzare e a trasmettere la Grafologia come strumento di ricerca profonda, nel rispetto di tutte le infinite modalità espressive, nella consapevolezza che non esiste una gestualità grafica uguale ad un’altra, e che questo è il grande fascino che la scrittura esercita su chi la osserva, la studia e la ama.
Vi auguro buon cammino fra i simboli della vostra scrittura!
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